Chi utilizza internet ogni giorno sa quanto sia semplice e frequente imbattersi in clienti fasulli che hanno in mente solo di mettere in atto delle truffe, questo discorso vale anche per gli incontri con le Escort, saperle riconoscere è fondamentale per evitare di restare vittima di brutte sorprese.
Ogni giorno, se ne sentono sempre di nuove, escort che prendono grandi fregature con clienti pazzi, maniaci pericolosi, tossicodipendenti; escort che hanno fissato un appuntamento e poi hanno aspettato ore senza che l’uomo arrivasse, tutto questo dopo aver già percorso centinaia di Km.
Gli imbrogli possono essere davvero tantissimi, riuscire a proteggersi non è impossibile, basta conoscere alcuni segnali che fanno scattare dei campanelli di allarme, utile a capire che è il caso di lasciar perdere perché quasi sicuramente si diventerà la prossima vittima di una truffa.
Di seguito parliamo proprio di questi campanelli di allarme, se state pensando di contattare una Escort Modena, tenete ben presente tutti i suggerimenti che stiamo per darvi per evitare di essere le prossime protagoniste di una truffa Escort.
Richiesta di Foto porno o video prima di fissare l’appuntamento
Una truffa molto diffusa nel mondo delle Escort è quella del cliente che finge di non fidarsi, come funziona? Le Escort mettono annunci online e chiedono, come sempre, un pagamento anticipato tramite ricarica Postepay, come giustificazione dicono di aver subito truffe in passato da altri clienti e quindi GIUSTAMENTE vogliono tutelarsi, ma IL CLIENTE FINGE DI ACCETTARE E RUBA I DATI ALLA RAGAZZA o ruba i suoi video per masturbarsi.
Per evitare questo genere di truffa, evitate di accettare di dare i vostri dati a chiunque; le Escort devono ricevere i soldi sempre in anticipo, si sa, se non vi prenotano entro 2 giorni sicuramente avete a che fare con ladri di dati.
Richieste di amicizia su Facebook da finti clienti escort
Un’altra truffa molto diffusa è quella dei finti profili Facebook di Clienti Escort
I finti clienti Escort vi contattano per chat offrendo soldi, poi chiedono l’invio di foto e filmati e, in alcuni casi, di fare sesso online su Skype, intanto registrano tutto e non vi pagano
La truffa a questo punto diventa molto pericolosa: vengono richieste somme di denaro in cambio del silenzio, se non si paga, tutte le foto e i video compromettenti vengono pubblicati su Youtube.
Loro ci guadagnano. Se si vuole evitare di essere la prossima vittima di questa truffa, dovete evitare di accettare l’amicizia da profili sospetti e controllare, prima di iniziare un’ipotetica conversazione, se si tratta di un account fake, creato apposta per quella conversazione.
Questa truffa potenzialmente permette ai malintenzionati di succhiare molti soldi attraverso il ricatto, inoltre, possono importunare per settimane, chiedendo continui pagamenti pur di non diffondere il materiale.
Bisogna evitare che queste persone ottengano foto e video compromettenti, l’unico modo è evitare di cascarci.
Come evitare di essere truffati?
Alle escort è assolutamente sconsigliato inviare foto personali, video o fare videochiamate piccanti con i clienti, perché il rischio che dietro allo schermo ci sia un cliente truffatore pronto a fare richieste e ricatti, è molto alto.
Quando si naviga online bisogna mettere in atto tutte le pratiche e gli accorgimenti per tutelare la propria privacy, chi contatta delle Escort vuole l’anonimato e la possibilità di scegliere se rivelarsi, se il cliente invece chiede troppo, ebbene, non è un cliente ma un estorsore.
La truffa dei clienti Escort è un fenomeno che non sembra destinato a fermarsi, spinto anche dall’enorme quantità di delinquenti che si avvicina a questo mondo.
L’unico vero modo per tutelarsi è conoscere le regole, sapere come ci si comporta con vero cliente Escort per ciò che riguarda le modalità di incontro e di pagamento, diffidare di chi perde tempo, di chi manda troppe email senza concludere subito,evitare in qualunque modo, di incontrare i clienti senza che prima non accetti pagamenti online o su carte prepagate, denunciare e segnalare i clienti perditempo.